venerdì 18 novembre 2011

FACCIA A FACCIA TRA IL SINDACO E I MODERATORI DI GL

La settimana scorsa abbiamo ricevuto via mail una sorpresa… l’incaricato della pagina facebook del Comune ci comunica che il Sindaco ha chiesto la nostra disponibilità per un incontro.  Gli farebbe molto piacere, dice la nota, incontrare i referenti del vostro gruppo per un incontro e per discutere sulle principali problematiche del paese.
Dopo un rapido consulto e voto unanime, accettiamo, concordando una data che verrà fissata per giovedì 18 cm, compatibilmente con gli impegni del Sindaco e selezionando poi tra di noi, le argomentazioni più sentite sulla nostra bacheca da esporre all’incontro, non sapendo con  precisione di che cosa si sarebbe discusso e quanto tempo avessimo avuto a disposizione.
Vuoi andare a mani vuote? Abbiamo pensato anche ad un presente.
Ieri alle ore 18:30, puntuale, in compagnia dell’Assessore al bilancio Elena Berna, al segretario direttore generale Dott.ssa  Maria Concetta Giardina e al Dottor Nicola Salvinelli, che tra le varie mansioni gestisce le piattaforme multimediali, il primo cittadino ci accoglie nel suo ufficio e dopo le presentazioni di rito, abbiamo consegnato il nostro dono: Una bottiglia di Gobbissima riempita con acqua del nostro Gobbia.
“Pensavo mi portaste qualcosa di peggio” il commento divertito.
Generazione Lumezzanese, ci spiega Vivenzi, è diventato in breve tempo uno strumento immediato ed efficace per percepire in tempo reale le reazioni e punti di vista di una parte della cittadinanza che utilizza gli strumenti virtuali “provate a chiedere qui in Comune, quando arrivo in ufficio, spesso chiedo aggiornamenti sulle discussioni che emergono dalla rete”.
E dopo un breve cappello che introduce alle problematiche strettamente legate al nostro territorio la parola passa a noi.
“Abbiamo accettato questo invito, spiega Morpheus, perché abbiamo riflettuto sul fatto che è una opportunità per esporre e spiegare quanto è emerso in questi mesi. Siamo qui in rappresentanza dei nostri iscritti, condividiamo e difendiamo le loro idee, siamo distanti dalla politica di parte, e al tempo stesso godiamo di una certa credibilità per coerenza e trasparenza. L’incontro di stasera è aperto e sarà reso pubblico, le chiedo quindi il permesso di registrare quanto emergerà dalla serata”
Vivenzi risponde con un deciso ”assolutamente si, potete registrare tutto quello che volete”.
L’incontro è stato molto ampio, abbiamo toccato molti argomenti e riportiamo qui di seguito i punti principali.
E’ emersa fin da subito da parte del Sindaco la volontà a spiegare i retroscena e le dinamiche di alcune scelte ed iniziative e non ultimo, la disponibilità di ascoltarci per tre ore.
JJ:
Io ho puntato sulla chiarezza e la comunicazione tra istituzione e cittadini, chiedendo di rendere prima di tutto il sito-web del comune più facile da navigare, senza dover obbligare la gente a cliccare 5 o 6 link prima d’arrivare all’informazione che si sta cercando. E’ vero che molti rinunciano a navigare nel sito istituzionale per lazzaronismo, trovando più semplice e comodo chiedere a noi, ma è anche vero che molti non hanno familiarità con internet e a queste persone non sarebbe male semplificargli la “vita”. Pubblicare gli eventi in tempo utile ed in maniera più visibile, idem sempre nella home-page rendere più visibili,  i numeri di telefono utili, per esempio la ASVT per le fognature,  gas, acqua ecc… ovviamente con un “font” più leggibile.  Ho parlato poi di piccoli progetti che non comportano grandi spese per le casse del Comune, la chiusura  di 2 o 3 parchi giochi inutilizzati perché necessitano di pesante e continua manutenzione, e sostituirli con la realizzazione di 2 aree sgambettamento per cani. “Son sufficienti 3 panchine ed una rete per la recinzione dell’area e poca-nessuna manutenzione futura”. Ho toccato anche il discorso del tanto sospirato “Parco Avogadro” chiedendo di far realizzare a privati o al comune (questo sta a loro valutarlo) un chiosco per la vendita di bevande e snack, considerando che il parco è utile per la vita sociale della gente, un nano-punto di ristoro sembra doveroso. Felice nel vedere che il Sindaco Vivenzi prendeva appunti e approvava, anzi per correttezza informo che per quanto riguarda il chiosco nel Parco Avogadro, ci aveva già pensato lui, con un progetto ancor più ambizioso, recuperando la casa che confina con il Parco stesso, realizzando all’interno dell’edificio  altri ambienti per renderlo fruibile così nei periodi più freddi (qui però si faranno i conti con sto casse e sto ghigliottina del patto di stabilità).
FLEA:
Nell’incontro con il Sindaco io ho puntato sulla trasparenza, cioè che le istituzioni comunichino di più con i cittadini, informandoli su cosa si sta facendo e cosa è stato realizzato nel nostro paese, organizzando , per esempio, una riunione aperta all’anno (tipo quella organizzata per il cesio). Dando poi modo anche alla persone di poter intervenire, contrariamente a quello che succede nei consigli comunali dove i cittadini sono osservatori, coinvolgendo in tal modo persone nelle varie iniziative. Ho anche proposto per far vivere di più il nostro paese, di rendere zona pedonale una via del paese per mezza giornata alla settimana e sfruttare l’occasione per proporre mostre, organizzare incontri gastronomici, concerti per i giovani, ecc… una “mini-notte bianca” in versione diurna! Il Sindaco s’è mostrato più che disponibile per prevedere a calendario  riunioni con la popolazione e per sensibilizzare associazioni e comitati alla realizzazione di eventi ed iniziative al fine di invogliare i lumezzanesi a vivere il nostro paese.

EFFE:
Durante l'incontro con il Sindaco si è parlato anche del problema Gobbia sia come inquinamento delle acque, sia come manutenzione e pulizia delle zone pedonali che lo percorrono.. noi come GL abbiamo esposto il progetto della raccolta fondi tramite la vendita delle magliette e la volontà da parte di tanti di impiegare il proprio tempo per il recupero estetico delle zone in questione, .. e il Sindaco, con i suoi assistenti, si è reso disponibile nel sostenere questo nostro progetto, aiutandoci con la fornitura di parte del materiale necessario.. Di comune accordo organizzeremo quindi il lavoro quando la vendita delle magliette sarà completata.
Per quanto riguarda l'inquinamento del nostro Gobbia abbiamo riscontrato altrettanta disponibilità e a detta del Sindaco, la messa in opera dei sensori è finalmente giunta a compimento, ma qui il passo è lungo e dobbiamo essere realisti.. a breve verranno installati e successivamente rilevati i valori... Naturalmente quando tutto questo avverrà LE COMPETENZE PASSERANNO A CHI di DOVERE.. per risolvere IL PROBLEMA!
Abbiamo chiesto TRASPARENZA nei progetti in corso e in quelli futuri.. quanto meno la possibilità che il cittadino sappia con tempi brevi quello che il nostro Comune si prodiga di fare.

MORPHEUS:
Il problema del cesio è ancora sentito tra la popolazione. E’ nato un comitato in cui noi ci riconosciamo e riteniamo che sia il migliore interlocutore per affrontare una tematica cosi spinosa  e controversa. Detto questo, e tralasciando i tecnicismi, il desiderio di molti sarebbe quello di vedere il nostro primo cittadino prendere una posizione più netta a riguardo. Il fatto che il bunker sia a norma di legge non significa che sia salutare, il fatto che le normative prevedano quanto fatto in questi mesi non significa che la giunta possa prendere una posizione nettamente in contrapposizione con quanto sta accadendo. La responsabilità politica va oltre le competenze, e va oltre le rassicurazioni degli enti coinvolti che in questi mesi hanno monitorato la situazione. “Signor Sindaco, come fa a dire hai nostri cittadini di stare tranquilli? Perché non si siede dalla parte di quella cittadinanza che non vuole questo problema sul proprio territorio?”
“ Io mi sento tranquillo perché credo nelle istituzioni e credo negli enti che mi hanno fornito, attraverso un tavolo tecnico tutta la documentazione per dire in serenità che la situazione è sotto controllo “ sostiene Vivenzi “ Sono venuto a conoscenza del problema cesio, successivamente alla mia nomina e ho cercato nel limite del possibile di tranquillizzare i cittadini attraverso un incontro aperto e chiedendo garanzie alle autorità competenti, nel momento in cui il “tappo “ sul bunker verrà posizionato, la situazione tornerà alla normalità.

In conclusione, vogliamo ringraziare per la disponibilità il nostro Sindaco e le persone presenti,  sperando che il nostro umile contributo sia servito per far emergere le problematiche in modo costruttivo.
Un grazie particolare a coloro che leggono, che scrivono, che ci aiutano (spesso dietro le quinte) a far  vivere questo strumento, con i suoi pregi e i suoi difetti.
Siamo a disposizione dei nostri utenti per ogni ed eventuale chiarimento
Generazione Lumezzanese

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