lunedì 22 ottobre 2012

Torna il veleno del venerdì Il Gobbia è ancora rosso

Ci risiamo. Ieri nel tardo pomeriggio, puntualmente come ormai avviene da alcuni venerdì, il Gobbia è stato nuovamente avvelenato (e colorato) dall´ennesimo scarico abusivo. Attorno alle 18, rispettando quasi una «consuetudine», lungo il tratto del torrente che scende dalla località Valle di Lumezzane verso Sarezzo l´acqua si è nuovamente colorata di rosso, esattamente come una settimana fa.
E questa volta, in aggiunta all´enigmatico colore si è presentata anche la schiuma: altro fenomeno non nuovo per quest´asta fluviale che giorno dopo giorno viene privata della sua naturale dignità. Testimoni della triste vicenda sono stati i soliti residenti di via Turati, nelle vicinanze del Crocevia, che ormai da settimane denunciano alle autorità questi episodi, frutto del totale disinteresse di alcuni ignoti nei confronti dell´ambiente.
I cittadini del quartiere, che vivono a pochi metri dal Gobbia, sono esausti per una situazione che si protrae da anni, e per il quarto venerdì consecutivo hanno dovuto assistere indignati all´illegalità. Numerose le segnalazioni arrivate da chi nel tardo pomeriggio stava camminando lungo la pista ciclopedonale che da Sarezzo scende verso Villa Carcina. Molte persone si sono fermate a guardare attonite quello che sembrava un fiume di sangue che si mescolava con l´acqua, apparentemente limpida, in arrivo dall´alta valle.
Nel tardo pomeriggio sono stati chiamati i carabinieri, i quali avrebbero a loro volta informato l´Arpa. Ma a tarda sera la situazione era ancora invariata. M.BEN. - bresciaoggi 20/10/2012


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